Musica

Pianista Indie ci racconta il suo nuovo singolo “Non fare il cremlino”

0

Esce martedì 15 marzo per l’etichetta Fenix Non fare il Cremlino, il nuovo singolo di Pianista Indie. Ci sono necessità che non possono essere procrastinate; quando tutto quello che vedi di giorno in giorno è sangue, paura, macerie, gente in fuga e al fronte e ti sembra tutto così ingiusto, alzi la testa per reagire a questa raffica di pugni nello stomaco. La reazione di un cantautore è scrivere una canzone, che arriva direttamente dell’anima lacerata da tanto, inutile, dolore. Ed ecco NON FARE IL CREMLINO; una canzone che fissa in maniera indelebile questo angolo di presente che non avremmo mai voluto vivere.

Gli abbiamo fatto qualche domanda!

1. Ti chiami “indie” ma sappiamo anche che non ti sei mai mescolato troppo alla comunità indipendente. Che cosa significa indie per te? E chi è indie oggi?

Il mio nome nasce da una condizione di solitudine. Quando ho iniziato a pubblicare canzoni non avevo nessuno vicino a me. Ero tragicamente e definitivamente  indipendente. Ma essere indipendente vuol dire anche essere libero, fuori dagli schemi, dalle etichette, dagli scaffali. Questo mi ha dato tanta forza e consapevolezza ed oggi è uno degli aspetti di cui non saprei fare a meno. Chi è oggi indie ? Forse bisognerebbe prima rispondere alla domanda “Cosa è indie oggi”.  Personalmente adoro la musica fuori dagli schemi, quella dove respiri sperimentazione, ricerca. La roba che invece funziona troppo come numeri, mi diventa un po’ piatta dopo il terzo ascolto. Ma sono io che sono strano, lo so.

2. Come nasce la tua collaborazione con Fenix ?

Mescal e Fenix si conoscono e credono in quello che faccio. Ad un certo punto hanno deciso di unire le loro visioni sulle mie canzoni. Stiamo facendo questo pezzo di strada insieme. 

3. Da dove arriva la foto della copertina di “Non fare il Cremlino”, il tuo ultimo singolo?

L’ho scattata qualche anno fa ad Amsterdam, fuori da un Coffe Shop. 

4. Cosa ti ha spinto a scrivere questo brano?

Leggevo migliaia di post sulla guerra, sentivo la necessità di dire la mia; l’ho fatto con una canzone che non è una canzone ma una riflessione al pianoforte. 

5. Programmi per il resto del 2022?

Continuerò a pubblicare musica e andrò in tour. Il 23 marzo ho un concerto a Parigi, per esempio: suonerò all’Istituto Italiano di Cultura. 

I Freak Show ci raccontano il loro nuovo singolo Stand Up

Previous article

Antropophagus II, in anteprima nazionale arriva il sequel dello splatter cult di Joe D’Amato

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

More in Musica