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Generazione Low Cost, la noia di una vita a 10.000 metri

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Generazione Low Cost

Generazione low cost, diretto da Julie Locoustre ed Emmanuel Marre e presentato con successo dal Festival di Cannes 2002 e alla 39esima edizione del festival di Torino, Generazione low cost ci racconta della vita della giovane hostess Cassandre (una splendida Adèle Exarchopulos) che protagonista del tutt’altro che affascinante lavoro per una compagnia aerea low cost, ci mostra la sua vita fatta di pause e atterraggi in una routine per una vita sospesa nei vuoti affettivi e totale assenza di legami.

Girata in modo splendido, la pellicola ci mostra in pieno la solitudine di una vita che si svolge in realtà incontrando tantissima gente. Un lavoro complicato fatto di continue richieste per raggiungere gli obiettivi, dove in realtà lo scopo delle hostess sulle compagnie low cost (i colori della divisa scelti nella pellicola rimandano alla compagnia più famosa), è quello di vendere prodotti dai profumi al cibo, ovviamente non calcolato nel limitato costo del biglietto.

Cassandre si trova a vivere una vita veloce fatta anche di indifferenze, richiami per una pettinatura non perfetta o per non essersi depilata perbene le gambe, ma deve sempre con il sorriso stampato servire i turisti, a volte problematici.

Il risultato delle pellicola è una fotografia di un lavoro vuoto come il vuoto che si ritrova a 10.000 metri, e quando la sua storia si intreccerà con i problemi familiari, dovuti alla scomparsa della madre per un incidente di auto, al rapporto con il padre e la sorella fino al licenziamento da parte della compagnia aerea.  I due registi ci mostrano in pieno le difficoltà esistenziali, Cassandre durante tutta la sua storia cinematografica si troverà a cercare di superare le rigide regole di una compagnia aerea, i problemi familiari, fino al suo disagio esistenziale, dovuto ad un vera noia di vivere, nonostante un lavoro per alcuni invidiabili che ti permette di vedere il mondo. Il risultato finale è una pellicola intensa che trascina lo spettatore nella sua storia  e che  sicuramente alla prossima vacanza su una compagnia aerea low cost farà cambiare il suo atteggiamento nei confronti della giovane e sorridente hostess che si troverà di fronte, forse perché dietro quel sorriso si nascondono tanti problemi di una vita irrisolta alla disperata ricerca di un futuro felice.

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