Cultura

Claude Monet: The Immersive Experience, affascinante mostra da visitare a Napoli durante le feste

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La grande mostra internazionale “Claude Monet: the Immersive Experienceresta a Napoli fino al 31 gennaio 2022. L’esposizione nella seicentesca Chiesa di San Potito, in via Salvatore Tommasi, è stata prorogata fino a Natale e oltre  ed abbiamo avuto il piacere di visitarla.

Un successo che, dopo Barcellona, Bruxelles, Milano e Torino, ha investito Napoli, dove la richiesta è stata tale da convincere Exhibition Hub, società di Bruxelles specializzata nella progettazione e produzione di mostre immersive, a prorogare la mostra.

“Claude Monet: The Immersive Experience” ha incantato tutti, in particolare i più piccoli che, affascinati dai colori del padre dell’Impressionismo, si avvicinano all’arte come se fosse un gioco, in un’esperienza di bellezza che resta indelebile.

Proprio a loro sono dedicati i laboratori a cura di Joiele Eventi: i prossimi appuntamenti sono previsti per sabato 6 e domenica 7novembre, dalle ore 11:00 alle 17:00, ogni 30 minuti, la prenotazione al numero della mostra è obbligatoria.

Alla coloratissima mostra immersiva, adatta a tutta la famiglia, spazio anche per gli adulti, con eventi ormai molto richiesti, come la colazione nel giardino di Giverny, l’aperitivo con Monet e il viaggio nel mondo del padre dell’Impressionismo, che prevedono assaggi adatti all’orario e visite guidate a cura dell’Associazione “L’Arte nel Tempo”, partner della mostra. I prossimi appuntamenti sono previsti per lunedì 1 novembre alle ore 11:00, il viaggio nel mondo di Monet, e sabato 13 novembre alle 18:00, l’aperitivo con Monet. La prenotazione al numero della mostra è obbligatoria.

L’esposizione site specific si fonde con il luogo in cui si trova, la monumentale Chiesa di San Potito, nel cuore del centro storico di Napoli, rendendo l’esperienza unica.

“Claude Monet: The Immersive Experience” si avvale delle più recenti tecniche di mappatura digitale per creare un’interpretazione totalmente nuova delle opere del padre dell’impressionismo. Tra pennellate proiettate a 360 gradi, su più di 1000 m2 di schermi, e realtà virtuale (VR), il visitatore viene accompagnato in un viaggio attraverso i colori e i giochi di luce di oltre 300 dipinti di Monet. L’ultima sala, dedicata ai workshop, permette a piccoli e grandi di cimentarsi nell’arte di Monet, creando opere a lui ispirate, da portare con sé come ricordo della visita.

Una meta alternativa per chi decide di fare una visita a Napoli e andare oltre la tradizionale via dei presepi in queste festività.

 

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